american horror story - stagione 3 regia di Alfonso Gomez-Rejon, Michael Rymer, Michael Uppendahl, Jeremy Podeswa, Bradley Buecker, Howard Deutch USA 2013
Dopo più di 300 anni dai processi alle streghe di Salem, misteriosi attacchi vengono fatti di continuo contro le giovani ragazze di una scuola che si trova a New Orleans, nella quale viene insegnato loro come proteggersi.
Film collegati a AMERICAN HORROR STORY - STAGIONE 3
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Non avevo apprezzato molto le prime due stagioni, specialmente la seconda che è fin troppo confusionaria, ma adesso si canta tutt'altra musica, perchè questa è una lodevole terza stagione. Ryan Murphy e Brad Falchuk, i produttori della premiata American Horror Story, con la terza stagione raggiungono livelli di notevole impatto, infatti siamo davanti ad un lavoro certosino riguardo atmosfere, luci, musiche, sonoro e tante scene che descriverle tutte sarebbe un lungo spoiler... ma giusto per rivelare la qualità che abbiamo davanti, posso descrivere le bellissime scene di rianimazione, che variano da un omaggio al mostro di Frankenstein agli home invasion in stile Walking Dead. In questi momenti assistiamo alle bellissime prove attoriali di Peter Evans, Taissa Farmiga e dell'antipatica Emma Roberts. Ci sono poi scene ad effetto che rivelano riti voodoo e un demone dalla pelle nera molto spaventoso: si tratta dello spirito Papa Legba interpretato dal bravo Lance Reddick, evocato da Angela Bassett che veste i panni della sacerdotessa nera. Grandiose e spaventose le torture dell'indimenticabile Kathy Bates e da menzionare le scene simpatiche dell'attrice con la sindrome di Down Jamie Brewer. Da mettere nel podio la prova attoriale dell'elegante Jessica Lange, e appena sotto di lei le streghe di Frances Conroy, Laura Paulson e la very hot Lily Rabe. Aggiungerei anche il bel personaggio di Gabourey Sidibe (Precious) la cicciona nera con poteri interessanti, e il cammeo della cantante Stevie Nicks (Flatwood Mac). Insomma, questa volta AHS mi ha convinto, a partire dalla visionaria sigla iniziale fino ai penultimi episodi, perché gli ultimi calano di voto... ma a me questo stile tra il grottesco e l'inquietante piace parecchio, vedo voti negativi ma ripeto, vado controcorrente e preferisco questa che la precedente stagione. Imperdonabili invece le trasgressioni narrative degli ultimi episodi, dove la sceneggiatura si fa troppo libertina, probabilmente gli scrittori non sono riusciti a liberarsi del tutto della sindrome dello sceneggiatore-scemo
Totalmente inutile la figura dell'uomo con l'accetta per prima cosa. Poi ricordavo che una strega dopo essere stata resuscitata parlava di una totale assenza dell'aldilà... e allora perché il maggiordomo ritorna da fantasma e gira senza tanti problemi nell'edificio? E perché ad un tratto a Cordelia ritorna la vista dal nulla? Queste incoerenze intaccano il voto che poteva essere anche più alto...